Incursioni artistiche nel centro storico di Tempio. È stata questa l’eredità lasciata in Gallura dalla nuova edizione di Paratissima, evento culturale che quest’anno si è dato il nome di ‘Urban frames (cornici urbane)’. Promosso dal Comune e sostenuto dalla Fondazione Sardegna, la manifestazione ha colorato la cittadina del nord-est. Al lavoro gli artisti di strada Corn79 e Mach505 che “hanno realizzato cambiato volto a finestre e balconi nei due edifici messi a disposizione per la manifestazione, ovvero il Municipio e il palazzo di via Gramsci”.
L’obiettivo di Paratissima – e Tempio parlano di “traguardo centrato” – è stato quello di “intervenire su fabbricati disabitati o chiusi in modo da innescare un virtuoso e propositivo meccanismo di rigenerazione urbana, volto a restituire decoro e dignità ai cosiddetti buchi neri delle città”. Nel caso dell’edificio comunale utilizzato, lo spirito che ha animato le incursioni artistiche era legato alla necessità di veicolare un’immagine non statica della massima istituzione territoriale. Nelle foto di Giampiero Cocco, le immagini di Paratissima 2019 che ha fatto tappa in Gallura dal 29 luglio al 4 agosto.
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