Il più longevo festival letterario della Sardegna taglia il traguardo della ventesima edizione. Vent’anni in cui il Marina cafè noir – festival di letterature applicate, organizzato dall’associazione culturale Chourmo, ha ospitato oltre mille tra scrittori e artisti. L’appuntamento è a Cagliari dal 15 al 17 dicembre presso la Sala teatro Nanni Loy dell’Ersu, in via Trentino, e presso Su Tzirculu, in via Molise. “Transizioni” è il titolo e il tema del festival: transizioni personali e collettive, dalla transizione climatica ai cambiamenti geopolitici.
“Come sempre – dichiarano gli organizzatori – proveremo a fare una grande festa dei saperi, in compagnia dei libri e delle storie che ci hanno appassionato e che ci aiutano a decifrare e capire meglio il mondo e il tempo che stiamo vivendo. In questa occasione parteciperanno molti tra scrittori, editori, artisti, musicisti, attori, registi, antropologi e pensatori che negli anni da ospiti sono diventati veri e propri amici e che in questi 20 anni ci hanno aiutato a confrontarci con argomenti e temi a noi cari”. Ad aprire il Marina Cafè Noir sarà la scrittrice e opinionista Michela Murgia, che il 15 dicembre alle 17.30, al Teatro Nanni Loy, presenterà “God save the queer – Catechismo Femminista”. Tra i protagonisti della ventesima edizione anche Maurizio De Giovanni, Francesca Mannocchi, Wu Ming, Serge Quadruppani, Jennifer Guerra, Francesco Abate, Roy Jacobsen, Igort, Andrea Staid, Marco Amerighi, Alessandro Bertante, Gavino Murgia e Jacopo Cullin.