Goodbye Jugoslavia di Ivan Pavlović vince il Premio Internazionale Franco Solinas 2023 alla Migliore Sceneggiatura. La borsa di studio Claudia Sbarigia va a “Roma, Notte dei morti” di Angela Norelli. Consegnato il premio ex-aequo del Premio Solinas Italia Spagna a “Strade interrotte” di Valentina Morricone e a “Tea” di Maria Cristina Di Stefano e Matteo Calzolaio.
Si è tenuta ieri a Roma, presso Casa Dante, la manifestazione di premiazione della 38°edizione del Premio Franco Solinas alla migliore sceneggiatura per il Cinema e il Convegno “Le storie al centro” cui hanno partecipato oltre 200 protagonisti della filiera cinematografica tra sceneggiatori, registi, produttori, critici cinematografici, giornalisti e Istituzioni.
La Giuria della seconda fase del Premio Internazionale Franco Solinas alla Migliore sceneggiatura, composta da Ippolita di Majo, Alessandro Fabbri, Fulvio Firrito, Paola Freddi, Guido Iuculano, Stefano Lodovichi, Silvia Napolitano, Marco Pettenello, Federico Pontiggia e Federica Pontremoli, ha rilevato un’altissima qualità di scrittura in tutti gli 8 progetti finalisti che concorrevano ai premi: Amiche care di Dario Bonamin, Bresso forever di Ruggero Melis e Alessandro Redarelli, Cardini di Valentina Morricone, Margherita Arioli e Francesco Castellaneta, Il figlio perbene di Luca Maria Piccolo, Goodbye Jugoslavia di Ivan Pavlović, Narcos-Lessia di Ylenia Rubbini e Roberta Corea, Roma notte dei morti di Angela Norelli e Sbarre di Francesco Toto e Mattia Napoli – ma uno solo ha messo d’accordo tutti.
Goodbye Jugoslavia di Ivan Pavlović vince con questa motivazione: “Bojan e Damir sono fratelli e giocano a basket a Sarajevo, sognano di essere convocati in Nazionale proprio quando il loro paese sta per sgretolarsi nell’orrore della Guerra. Attraverso il loro sguardo incongruo e laterale, l’Autore affronta un Tema difficile, con sensibilità nel tratteggiare i personaggi, consapevolezza della materia e una scrittura sobria e proprio per questo commovente.”