Ai microfoni del podcast “Passa dal BSMT”, di Gianluca Gazzoli, il comico milanese racconta gli inizi della sua carriera e il forte legame con l’Isola: “Il mio personaggio preferito? C’entra il Cagliari…”
di Alessandro Fracassi
Giovanni Storti e la Sardegna: un legame che si rafforza con il passare degli anni. Il comico milanese racconta gli inizi della sua carriera al podcast “Passa dal Bsmt”, condotto da Gianluca Gazzoli. È la calda estate del 1985 quando, a Cala Gonone, lo storico trio con Aldo Baglio e Giacomo Poretti inizia a prendere forma. Ed è subito amore professionale a prima vista: “Cosa ricordo dell’inizio della nostra avventura? Erano due villaggi. Giacomo stava al Palmasera, faceva il capo villaggio. Era a metà della Sardegna. Io e Aldo facevamo gli spettacoli. Ci facevano girare un po’. Con noi c’erano anche Raul Cremona e La Carovana. C’era Faletti, che era già famoso”. Sull’Isola, i tre comici entrano in contatto, iniziano a esibirsi insieme e a farsi notare dal grande pubblico fino al debutto ufficiale, nel 1991, con gli spettacoli ‘Lampi di tempesta’, ‘Ritorno al Gerundio’ e ‘Aria di tempesta’. Nasce così, tra le bellezze della costa orientale sarda, uno dei sodalizi comici più popolari e amati in Italia.
Giovanni Storti: “Ecco il personaggio al quale sono più legato. C’entra il Cagliari…”
Il comico milanese riavvolge anche il nastro dei ricordi e ritorna a domenica 12 febbraio 1995: una data che alimenta la popolarità di Giovanni e del trio con la Sardegna, ancora una volta, protagonista indiscussa. In un freddo pomeriggio milanese, il Cagliari di Oscar Washington Tabarez impone il pareggio al Milan campione d’Italia e d’Europa di Fabio Capello nella 19esima giornata del campionato di Serie A. L’1-1 di San Siro, firmato Muzzi e Panucci, esalta il popolo rossoblù e ispira l’estro creativo di Giovanni Storti, alla ricerca di un nuovo personaggio da proporre al grande pubblico della televisione nel corso della trasmissione ‘Mai Dire Gol’. Il giorno dopo, il 13 febbraio, debutta su Italia 1 l’iconico Nico, il più famoso del trio dei sardi. Temperamento sanguigno e dal forte accento, Nico (interpretato proprio da Storti) è un vivace sostenitore dell’autonomia della lingua sarda nonché tifoso sfegatato del Cagliari: immancabile e in bella vista il gagliardetto rossoblù durante gli esilaranti collegamenti con la Gialappa’s Band. “Il personaggio al quale sono più legato? Nico, senza dubbio”, svela Giovanni Storti a Gianluca Gazzoli. “È lui il personaggio grazie al quale la gente mi riconosce di più”.