A Mandas, dal 29 agosto, VII Festival Internazionale della Letteratura di viaggio D.H. Lawrence. Tema di quest’anno la spiritualità. Un fitto calendario di incontri, presentazioni e appuntamenti tra parole, musica e teatro. Un’occasione per incontrare tanta parte della buona scrittura fiorita sul territorio isolano – da Anthony Muroni a Gianni Marilotti, Valentina Neri, Celestino Tabasso, Gianni Zanata, Daniele Congiu, Roberto Delogu e Claudia Sarritzu – e interessanti voci del panorama nazionale.
L’edizione numero sette del Festival Lawrence – come di consueto ospitata nel centro storico di Mandas – si apre con la proiezione del film “Su Re” e l’incontro con il suo regista Giovanni Columbu – giovedì 29 agosto – e prosegue con gli appuntamenti sui “cammini di Sardegna”, con l’incontro con il rappresentante della Chiesa Maronita libanese Mons. Jean Jabbour e il sindaco di Ain al Ghobieh, Raed Akef Berro, le presentazioni di libri e gli incontri con gli autori.
Arricchiscono il programma l’esordio del progetto musicale per tromba ed elettronica Duo but not two di Mario Massa e Stefano Guzzetti, i reading musicali di Michele Pio Ledda e Giovannino Porcheddu, le “memorie del mare” del duo Giacomo Casti e Arrogalla e i “Dettagli di un sorriso” di Gianni Zanata, Gaetano Marino e Mario.
Non mancheranno i momenti di approfondimento, con i reportage giornalistici sul Medio Oriente cristiano e sulla Siria, e le storie tutte italiane con Luigi Bisignani e il suo “L’uomo che sussurra ai potenti” – scritto insieme al giornalista Paolo Madron – e con lo stilista Rocco Barocco.
Spazio anche ai percorsi di senso tra gusto e letteratura e ai laboratori creativi per bambini e ragazzi, curati da Emanuele Ortu ed Evelise Obinu con la partecipazione dell’Associazione Punti di Vista e dell’illustratore Daniele Serra, vincitore del British Fantasy Award come Best Artist nel 2012.
Si rinnova l’appuntamento con la consegna del Premio Lawrence Ducato d’oro, che quest’anno andrà al direttore de L’Unione Sarda Anthony Muroni e allo scrittore e intellettuale Marcello Veneziani, rispettivamente per la sezione giornalismo e per la sezione letteratura.