“Siamo felici di comunicarvi che, in base alle nuove disposizioni per l’allentamento delle misure restrittive, da lunedì 18 maggio il Museo Nivola riapre al pubblico”, secondo le disposizioni del Governo nazionale. Lo scrivono in una nota dal polo di Orani, in provincia di Nuoro da dove spiegano come funziona la prima fase della ripartenza. “Per tutto questo mese – è la sottolineatura – sarà possibile visitare il museo su prenotazione inviando un’email all’indirizzo info@museonivola.it o contattandoci sui social o telefonando al numero 0784/730063”.
Cambia tutto dal primo giugno, quando l’aperta sarà piena, senza più vincoli normativi, “ma resta gradita la prenotazione”, spiegano ancora dal centro culturale di Orani. “Vi aspettiamo anche per una passeggiata nel parco o un aperitivo sulla nostra terrazza, rigorosamente a distanza di sicurezza. Il museo adotta infatti tutte le misure necessarie per garantire la sanificazione degli ambienti e proteggere la salute dei visitatori e del personale, secondo le linee guida dell’Istituto superiore di sanità e dell’Inail, mettendo in atto i protocolli suggeriti dall’Icom”, il Comitato nazionale di settore.
A Orani è esposta la collezione permanente, che racconta l’arte e la vita di Costantino Nivola, il più illustre cittadino del paese del Nuorese. È anche allestita “la mostra Valeria Cherchi, chiamata ‘Anatomia del silenzio’ e curata da Antonella Camarda e Giangavino Pazzola. Si tratta di una esplorazione visiva del delicato tema dei sequestri di persona in Sardegna”.