“Viaggio in Sardegna” è il titolo del numero speciale di Sardinia Post Magazine appena distribuito. Un numero particolare, dedicato all’estate, alle vacanze, con un focus particolare sugli itinerari alla scoperta delle località più belle dell’Isola, senza tralasciare i percorsi enogastronomici per assaporare prodotti e vini locali.
Un numero particolare appunto pensato anche per chi arriva per la prima volta in Sardegna e ha voglia di scoprirla. Lo speciale della rivista cartacea di Sardinia Post diretta da Luciano Tancredi è in distribuzione a bordo delle navi Moby e Tirrenia, negli aeroporti di Olbia e Alghero, ma anche in circa 60 hotel tra i più importanti della Sardegna e in alcuni infopoint delle località turistiche.
L’editoriale di apertura, una sorta di benvenuto, è a cura dell’assessore regionale del Turismo Franco Cuccureddu seguito dal commento dal titolo “Una Sardegna da scoprire da cantina a cantina” firmato da Antonio Paolini. Tutti i testi del magazine sono tradotti in inglese, le bellissime foto che raccontano il territorio sono opera di Enrico Spanu.
Dalle pagine successive inizia il viaggio vero e proprio alla scoperta dell’Isola con un itinerario in Gallura dal titolo “Gallura un paradiso non solo per vip” per poi spostarsi nel “Sinis, Bosa e Alghero, inseguendo il tramonto”.
Il viaggio prosegue con il percorso “Ogliastra, Baronia e Supramonte: bellezze da record”. Mariagrazia Marilotti propone “Ghiotti itinerari per scoprire la Sardegna a tavola” e subito dopo con l’articolo “Musica, suoni, fede e tradizioni” suggerisce una carrellata di appuntamenti ed eventi da non perdere.
Si torna poi a ‘viaggiare’ tra le pagine della rivista questa volta nel “Sulcis dove la natura si fonde con le miniere” e infine si prosegue nel viaggio con l’itinerario dal titolo “Storia e natura nelle gemme del Sud Sardegna”. E’ di Mariagrazia Marilotti anche l’articolo conclusivo in cui racconta la Sardegna del passato con “Nuraghi, domus de Janas e pozzi sacri: ecco la Sardegna archeologica” .
Nella rivista non mancano i numeri utili e le indicazioni dei principali musei dell’Isola. Il coordinamento editoriale è a cura di Manuel Scordo mentre l’impaginazione grafica del magazine è come sempre curata da Rinaldo Crespi.