“Prentzas Apertas”, ovvero frantoi aperti a Seneghe. Per tre giornate la cittadina del Montiferru, dal 17 al 19 dicembre, è teatro di incontri dedicati all’olio di oliva con 26 ospiti, esperti del settore, una decina di aziende coinvolte, degustazioni, percorsi esperienziali e anche la proiezione di un documentario sul tema.
Una festa dell’olio nuovo, del buon cibo e del buon bere, in storiche Case del paese: Aragonese, Pili e Addis. La sedicesima edizione della kermesse ritorna nel borgo dove ogni settembre risuonano i versi della poesia, con un sottotitolo significativo: “L’olio d’oliva, tra simbologia e connessioni”.
“Abbiamo ripensato l’evento con un focus speciale sul ruolo dei produttori del territorio, sui temi della sostenibilità, sulle esperienze gastronomiche e naturalmente sulle tradizioni di un’area di eccellenza in Sardegna per la produzione agroalimentare di qualità”, spiega Vincenza Pala, presidente della Pro Loco che organizza la manifestazione.
Tanti gli obiettivi. “Promuovere lo sviluppo enogastronomico e commerciale tra le nuove generazioni, implementare la pianificazione degli operatori economico-culturali del territorio, lo sviluppo di partenariati locali e la costruzione di reti nazionali e internazionali”, ha aggiunto Vincenza Pala. Pranzo e cena nelle tre giornate a Casa Addis saranno a cura di Pierluigi Fais, chef e patron dei pluripremiati ristorante “Josto” e pizzeria Framento.