Elegantissima, con un tono di voce quasi sussurrato, mercoledì sera Cristiana Collu, ha fatto la sua prima apparizione in diretta tv al Festival di Sanremo. Emozionata, ma sorridente, l’attuale direttrice del museo Mart di Rovereto (ed ex direttrice per 15 anni del Man di Nuoro), è stata chiamata da Fazio e Litizzetto a presentare uno dei cantanti in scena all’Ariston.
Pochi minuti nei quali la miglior giovane direttrice di musei italiana, premio ABO d’argento nel 2004, è riuscita a parlare del senso della bellezza citando le parole di un grande filosofo come Vladimir Jankélévitch.
Tema della breve dissertazione sotto i riflettori dell’Ariston, la grave crisi che ha colpito il mondo della cultura e dei musei in Italia. In linea col suo stile riservato, ma allo stesso tempo con grande classe e determinazione, la Collu ha così risposto: “Il problema sta nelle nuove generazioni, che spesso paiono perdere di vista la visione del futuro. L’importante però è non perdere la passione, il desiderio di crederci…”.
Oltre alla Collu, ospiti della seconda serata di gara, sono stati la leggenda dello slittino italiano Armin Zoeggeler, le gemelle Kessler, la modella e attrice polacca Kasia Smutniak, il giornalista e scrittore Giannantonio Stella, la pallavolista Veronica Angeloni e il pugile Clemente Russo.