II Centro di produzione musica “Insulae Lab” di Berchidda ha aperto le danze nel Logudoro con la produzione originale Org.net per la sua seconda stagione. Ora l’iniziativa messa in campo da Paolo Fresu lancia le nuove iniziative, presentate negli spazi della Fondazione di Sardegna di Cagliari: produzioni e live jazz sui palchi di Berchidda fino a quelli del ‘continente’, tra Europa e bacino del Mediterraneo.
Le nuove tappe del progetto sono state raccontate dal jazzista e Mattea Lissia. Il progetto – direzione artistica affidata a Fresu – è coordinato dall’associazione Time in Jazz, presieduta dallo stesso musicista berchiddese, e ha l’obiettivo di navigare fra le onde delle produzioni musicali sarde e mediterranee, stabilendo connessioni bilaterali tra artisti e progetti, lingue e repertori che nel loro fondersi possano arrivare a far germogliare un nuovo concetto di insularità musicale, in cui sia possibile ritrovare piccole e grandi isole del mare nostro come Corsica, Sicilia, Elba, Malta, isole greche, isole baleari, ecc. Altri centri di produzione italiani del jazz sono il Centro Adriatico produzione musica Ets di Pescara, We-Start – Piemonte Orientale music (Associazione Rest-Art, Novara), il Centro produzione musica di Roma (Casa del jazz e Auditorium Parco della Musica – Fondazione Musica per Roma) e il Toscana Produzione Musica Ets sull’asse Firenze-Pisa.
Negli ultimi due anni a Berchidda hanno visto la luce 19 nuove produzioni originali, di cui 9 nel 2022 e 10 nell’anno appena trascorso. Frutti preziosi, conseguenza di semi coltivati nella fertile terra del Monte Acuto e alimentati ad arte e volontà, incessantemente. Nel 2023 sono state portate avanti 62 attività complessive: 41 repliche (delle 10 produzioni originali) e 21 concerti aventi come protagoniste/i alcuni dei rappresentanti di realtà “gemelle” d’oltremare ospitate in Sardegna.
“Insulae Lab conferma per il terzo anno l’intensa attività di produzione del jazz e delle musiche affini, ponendosi come luogo di raccordo tra le creatività isolane del Mediterraneo e dando ancora di più un senso e una risposta – anche – ai bisogni culturali delle periferie”, ha detto Fresu. Mentre Lissia, managing director: “Insulae lab è un presidio musicale e culturale permanente, in continua ricerca di connessioni con il territorio e con le altre culture. È uno “spazio” in grande fermento, alla ricerca di possibilità artistiche fuori dal comune, con l’obiettivo di coinvolgere spettatori sempre nuovi”. Andrea Nieddu, sindaco Berchidda: “Berchidda, Sardegna, Mediterraneo. Una grande narrazione culturale con Insulae Lab incrocio di generi musicali e arti. Il futuro? Roseo e ininterrotto: le piccole comunità della Sardegna non possono svincolarsi dalla Cultura. Paolo Fresu nasce a Berchidda, è il nostro genius loci. Insulae Lab esperimento perfettamente riuscito. Superata la dimensione temporale, si è riusciti a destagionalizzare”.
I primi tre appuntamenti in calendario: L’8 marzo (h 21.30) al “Monk” di Catania andrà in scena la produzione originale Insulae Songs; il 10 marzo (h 18.30) nello spazio di Sa Casara di via Umberto I, 37 a Berchidda salirà sul palco come gradito ospite il progetto “Nodias” a Sa Casara; il terzo appuntamento del mese avrà come protagonista Reno Brandoni e la sua produzione originale “L’Amore supremo”, il 12 marzo a Berchidda, al Teatro Santa Croce, diverse repliche, con la partecipazione riservata alle scuole del nord Sardegna.
La novità. Una selezione nazionale per una residenza artistica – “Una striscia di Insulae Mediterrranee” dal 18 al 21 novembre 2024 – coprodotta dal Centro di Produzione Insulae Lab e dall’Associazione Teatro dell’Ascolto in collaborazione con il Centro di Produzione della Fondazione Musica per Roma, Atcl, il festival “Una Striscia di Terra Feconda” e sotto l’egida dell’Ambasciata di Francia. La volontà è favorire e alimentare l’incrocio di culture diverse per generare progetti originali. La selezione è rivolta a formazioni dal duo al quintetto composte da artisti che non abbiano compiuto 36 anni al 31 maggio 2024 (ultimo giorno utile per candidarsi). La residenza si svolgerà nella sede della Fondazione Musica per Roma (Auditorium o Casa del Jazz) e il primo concerto è previsto a Roma presso lo Spazio Rossellini il 21 novembre 2024. E poi Insulae Label che su piattaforma Bandcamp metterà a disposizione di chiunque voglia tutte le produzioni originali realizzate per amplificare ancora di più diffusione, fruizione e messaggio.