Ritorna la festa del cinema delle minoranze linguistiche, ritorna il “Babel Film Festival” organizzato e promosso dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari. Il capoluogo si appresta ad ospitare, per la settima volta, quello che ormai è considerato uno dei più importanti concorsi cinematografici internazionali, una rassegna che dal 2010 dà voce alle minoranze, alle loro storie, alla loro cultura, nella loro lingua.
L’edizione 2021 del Festival si svolgerà al T-Hotel dal 6 all’11 dicembre, ma sono previsti appuntamenti anche nelle giornate precedenti e successive. Partecipano al concorso 64 film, tra lungometraggi, documentari e cortometraggi fiction, scelti tra 104 opere esaminate nei mesi scorsi dalla commissione selezionatrice. Ben 13 le categorie di premi, per un valore complessivo di 18mila euro. Due, infine, i film fuori concorso.
Il ”Babel Film Festival” assegnerà tredici premi. I più prestigiosi sono i premi “Maestrale” per il miglior lungometraggio (6.000 euro), il miglior documentario (2500 euro) e il miglior cortometraggio fiction (2.500 euro). A decretare i vincitori sarà la giuria ufficiale. Previsti anche altri premi per le altre sezioni del concorso.
Fra le importanti anteprime c’è il “Premio Kentzeboghes”, assegnato a progetti cinematografici in lingua sarda che devono essere poi trasformati in film. Il premio nasce all’interno del Festival, come momento produttivo inserito nel contesto delle politiche di tutela e valorizzazione della lingua sarda. Il 3 dicembre al Greenwich, in via Sassari a Cagliari, saranno presentati i film realizzati per la quarta edizione del concorso.