I suggestivi scenari di Carloforte, sull’isola di San Pietro, fanno da sfondo a “Deshdentau – L’ultimo Tabarkino” di Andrea Belcastro. Il documentario è tra i 16 in concorso della sezione dedicata al cinema del reale diretta da Mimmo Calopresti, nell’ambito della XIV edizione del Festival internazionale film corto Tulipani di Seta Nera. Il protagonista è Paolo, un novantunenne che vive nella cittadina tabarchina. Nel raccontare la sua vita al nipote lo fa come se portasse con sé l’esistenza del mondo. Eppure, Carloforte è la sua unica realtà, la sua isola: là dove tutto è cominciato e dove tutto finirà.
Sulla sua pelle, come lungo le dure coste dell’isola, il vento e il mare scavano solchi che divengono indelebili ricordi: la pesca nelle tonnare, la guerra, la fame, un amore finito in maniera tragica. Lì Paolo attende di lasciare per sempre la sua isola. I documentari selezionati concorreranno al Premio sorriso Anac scelto dal pubblico e saranno visibili sul sito https://anackino.it/tsn-2021-sorriso-anac/ fino al 31 maggio. La premiazione avverrà durante l’edizione 2021 del festival in programma dal 3 al 6 giugno a Roma al cinema Giulio Cesare. Il Festival promuove il lavoro di giovani autori che attraverso le immagini declinino la diversità nelle sue numerose accezioni, valorizzandone i molteplici aspetti, affinché siano spunto di riflessione per un sempre proficuo dibattito volto al sociale.