Nuoro e Tiana ospiteranno l’Autunno in Barbagia tra il 14 e il 16 novembre. Ecco il dettaglio sui programmi, iniziative sulle principali attrattive che offrono i due centri.
Nuoro
La città Capoluogo delle Barbagie, Nuoro si trova ai piedi del monte Ortobene, rilievo granitico che supera i 900 metri di altezza, vero e proprio monumento naturale dove è possibile ammirare la statua del Redentore ma anche scoprire particolari testimonianze archeologiche come le domus de janas. Sull’Ortobene si trova anche la chiesetta dedicata alla Madonna del Monte Nero, dei primi anni del 1600. Fuori città c’è anche la chiesa di Nostra Signora di Valverde edificata nel XVII secolo. Dal Parco di Sant’Onofrio si può invece godere di un panorama suggestivo.
Città eclettica e ricca di storia e arte, Nuoro offre diversi spunti culturali a partire dal Museo d’arte Man (www.museoman.it) che ospita diverse opere di Antonio Ballero, Giuseppe Biasi, Francesco Ciusa, Mario Delitala, Carmelo Floris, Maria Lai, Mauro Manca, Costantino Nivola, Salvatore Fancello e Giovanni Pintori. A Francesco Ciusa è dedicato un altro museo (Tribu spazio per le arti) che ospita le sue sculture e ogni anno è attivo promotore di iniziative di alto livello culturale (www.tribunuoro.it). Da visitare la casa natale di Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura nel 1926, sede del Museo Deleddiano con manoscritti, oggetti, fotografie e documenti appartenuti alla scrittrice. Ci sono poi il Museo etnografico della Sardegna e il Museo nazionale archeologico. Tra le chiese la cattedrale di Santa Maria della Neve (XIX secolo) in stile neoclassico. L’antico Santuario della Madonna delle Grazie, nel vecchio quartiere di Seuna, risale alle seconda metà del 1600. Di origine seicentesca, ma demolita e ricostruita, è la chiesetta della Solitudine, cara alla Deledda. Si trova nella strada che conduce all’Ortobene. Tra le sagre più importanti quella del Redentore, ogni anno a fine agosto, è una delle più antiche e conosciute della Sardegna.
La manifestazione: Le “Cortes e butecas de Nùgoro” aprono nel pomeriggio di venerì 14 novembre. Diversi gli appuntamenti in programma nelle botteghe artigiane, negli studi artistici, nei musei, nelle gallerie d’arte e nei luoghi di culto. Alle 16 a Casa Sulis, (via Alberto Mario), sarà possibile vedere la mostra fotografica “Sa Cresia, s’Andala e su Tempus” Nuoro, Fede, Festività e Architettura religiosa”, a cura del gruppo Nugòro Eris e Oje. Mentre nel giardino della sezione sarda della Biblioteca S.Satta (Casa Buscarini) potranno essere gustati ottimi prodotti, l’iniziativa è curata dall’associazione Bio project che promuove anche il concerto del coro di Nuoro, ore 19. Alle 20 nel Centro Polifunzionale di via Roma è previsto il concerto del gruppo Menhir, a cura dell’Associazione 7 giorni su 7 nuoresi.
Sabato 15 novembre in via Ballero, a partire dalle 9 del mattino, cominciano “Sas Carrelas de sos traballos”, a cura del Centro Commerciale Naturale di via Ballero e del Centro servizi per il lavoro della Provincia. A seguire l’apertura delle Cortes. Nell’ex mercato civico sono in programma diverse mostre dedicate al lavoro delle donne, ai funghi, al ricamo e alla musica tradizionale. Queste iniziative sono possibili grazie al comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Nuoro, al micologo Renato Brotzu, all’Associazione Alleanza Cuochi Slow Food e al Gruppo Folk Ortobene. Previsto inoltre un concerto degli allievi della scuola Civica di Musica di Nuoro. Nella stessa giornata, a casa Buscarini, ci sarà un pranzo Bio e un laboratorio di riciclo carta e plastica per bambini. A cena piatti tipici e musica. Il Centro Polifunzionale ospiterà dalla mattina la personale degli artisti contemporanei Francesco Alpigiano e Francesca Cossellu a cura dell’Associazione Madriche. Qui sarà anche possibile vedere la seconda Mostra regionale del coltello artigianale Sardo. Dalle 18 Rassegna di Canto a Tenore e Concerto dei Blue Emotion. A Casa Ciusa (in via Chironi) potranno essere ammirati diversi manufatti artistici. Nella Casa del Parco Grazia Deledda, via Grazia Deledda è prevista invece l’iniziativa il mondo magico di Grazia Deledda, letture scelte per bambini e adulti e una degustazione a cura dell’associazione “I Segni delle Radici”. Nel Vecchio Santuario di Nostra Signora delle Grazie, via le Grazie, ci saranno delle visite guidate dall’Architetto Tonino Porcu in collaborazione con Nugòro Eris e Oje. A Casa Pinna (via Le Grazie) appuntamento dalla mattina con “Maia fattoria didattica e Sociale”, esposizione e vendita di miele. Ci saranno inoltre le attività di sensibilizzazione dell’associazione italiana Sclerosi Multipla, mentre l’Ente Musicale di Nuoro proietterà dei documentari. Domenica 15 novembre si ripeteranno gli appuntamenti, le esposizioni, le mostre e i concerti. Da segnalare, alle 18 nell’ex mercato civico di piazza Mameli, “La Preghiera, l’Amore, la Danza nel canto popolare”, Canti eseguiti dal Complesso Vocale di Nuoro (a cura della professoressa Franca Floris).
Informazioni: i punti di ristoro potranno essere trovati lungo tutto il percorso mentre le auto potranno essere parcheggiate nel parcheggio di superficie piazza Italia e in quello sotterraneo di piazza Vittorio Emanuele. Chi intende programmare il proprio fine settimana nel capoluogo barbaricino può rivolgersi all’Agenzia di promozione turistica cittadina per informazioni su ristoranti, hotel, B&B e agriturismo del capoluogo. Il telefono è 0784 238878. Anche questo link del Comune offre l’elenco completo delle strutture ricettive cittadine.
Tiana
Il paese Nel cuore della Barbagia di Ollolai, Tiana ha poco meno di 600 abitanti. È un borgo circondato da una natura rigogliosa, tra boschi di sughere, lecci, castagni e noci. Il dislivello tra il punto più basso del territorio tianese (396 metri sul livello del mare) e quello più alto, ossia il monte Bruncu Muncinale, (1267 metri) è di circa 900 metri. Il territorio è attraversato da due i fiumi il Tino e il Torrei sulle cui sponde ancora oggi è possibile vedere un mulino utilizzato anticamente per la macinazione del grano e un’antica gualchiera per la lavorazione dell’orbace, tessuto tipico dei costumi tradizionali delle zone interne, che rappresenta un esempio di archeologia industriale. I dintorni di Tiana sono molto interessanti anche dal punto di vista archeologico: in località Mancosu c’è il complesso di Domus de janas chiamate is forreddos, nelle zone di Sa Piraera e Tudulo si trovano invece testimonianze del periodo nuragico. Nelle campagne del paese si trova anche la chiesa di San Leone Magno, recentemente ricostruita, dove ogni anno, a settembre, si celebra una festa. La chiesa parrocchiale è invece dedicata a Sant’Elena e risale al XVIII secolo. L’abitato di Tiana si caratterizza per un centro storico ben conservato con vicoli stretti e piccole case di pietra. Ma il paese barbaricino è noto anche per la ricchezza delle sue produzioni enogastronomiche: la cucina tianese offre ravioli, sebadas e carni cucinate alla maniera barbaricine. A questo si aggiungono i pani e i dolci : pardulas, papassinos, e i variopinti fruttini di pasta di mandorle.
Il programma delle Cortes. Venerdì 14 novembre alle 16 il Convegno “Il Turismo escursionistico come volano dell’economia delle aree interne della Sardegna: l’esempio di Tiana”. A seguire la presentazione della Carta Turistico escursionistica del Comune redatta da Mauro Caddeo. Alle 17.30, Tiana: nella valle, tra colori gualchiere, antichi mulini e sapori d’autunno, ossia l’apertura di Cortes, laboratori e mostre. Sabato 15 novembre è in programma un’escursione guidata che rappresenta l’inaugurazione di uno dei quattro itinerari inclusi nella Carta Turistico escursionistica. Presso il Rìo Torrei, in località Gusabu sono previste rappresentazioni di attività creative: “Le vie dell’acqua”, sistema Museale di Archeologia Industriale all’aperto, una visita guidata con dimostrazione della follatura dell’orbace (“In sa crachera de Franzisku Bellu”), dimostrazione dell’arte e della tecnica della macina (“In su mòlinu ‘e Pera Bellu” e in “Su mòlinu de Su Monzu”), le fasi dimostrative della lavatura, della lana, della cardatura, della pettinatura, della filatura e orditura tradizionale della lana di pecora. E ancora la filiera della lana tinta: fasi dimostrative dell’arte della tintura della lana con erbe e arbusti del luogo. Il centro storico ospiterà rappresentazioni di attività creative, dimostrazioni di panificazione, di produzione e lavorazione dell’orbace e del formaggio. Da non perdere l’itinerario dell’arte e della storia, un’occasione per riscoprire gli antichi mestieri: su ferreri, su maist’e linna, su maist’e pannu, su zillerarzu, su carzolaiu, su cracherarzu. La giornata sarà animata da diverse esibizioni artistiche. Domenica 16 novembre sarà la volta della quinta edizione de “Il Percorso del Gusto”, lungo le vie e all’interno delle cortes, tra gli scenari del passato e i sapori del presente le tradizioni culinarie da riscoprire, pietanze tipiche preparate con erbette spontanee, con gli eccellenti fagioli tianesi e con altri prodotti del bosco come funghi e castagne, elaborate e cucinate da famosi chef: Clelia Bandinu (Ristorante Luccita, Tortolì), Roberto Petza (Ristorante S’Apposentu di casa Puddu, Siddi), Luigi Pomata (Ristorante Luigi Pomata, Cagliari), Pier Luigi Fais (Ristorante Josto al Duomo, Oristano).
Dove mangiare e dormire: Ristorante – Pizzeria “Blu Verde Notte”, via Garibaldi, tel. 0784 69165; Bed and Breakfast “Su Mendulau” via S’Iscala, tel. 345 1105173, email: sumendulau@gmail.com;
Servizi di ristoro a Tiana: Sa domo de Giulio Zedda – da Piras Francesca, vico Sant’Elena, tel. 340 6924977; Sa Domo de Francesca Zedda – da Zedda Francesca; via Lamarmora, tel. 340 7042646; Sa Domo de Maristella – da Murgia Maristella, via Manno – piazza Meddie, tel. 349 5161429; Sa domo de su preide – da Sau Silvana, via Nazionale; Sa domo de Vittorinu Porru – da Putzu Maria Elisa, via Lamarmora; Sa domo de Maria Teresa Zedda – da Noli Tonino, via IV Novembre, via Manno, via Garibaldi.
Informazioni: È previsto un servizio navetta con guida per il Museo di Archeologia industriale, partenza e ritorno
innanzi al Centro Informazione turistiche, via Nazionale. Per altre informazioni: Comune di Tiana, tel. 0784 69089, sito web: comune.tiana.nu.it, mail: info@comune.tiana.nu.it. Societa’ cooperativa “Educare Insieme”, tel. 0784 69040, cell. 366 2553122, email: educ.insieme@tiscali.it
Per sapere di più sulle iniziative dell’Autunno in Barbagia: www.cuoredellasardegna.it
Lucia Fanelli