Si alza il 7 e 8 dicembre a Cagliari il sipario del ‘Teatro Ridotto‘ del Lirico. Intitolato all’indimenticato soprano Carmen Melis, con 320 posti, è un piccolo gioiello incastonato fra il Teatro e l’Arena all’aperto di piazza Nazzari. Per l’occasione e in chiusura dell’anno di celebrazioni del trentennale del nuovo Teatro Lirico, inaugurato il 2 settembre 1993, dal 2 all’8 dicembre è stato allestito un cartellone, tra musica, spettacoli, incontri. La sua apertura, attesa da anni, era stata annunciata lo scorso settembre dal sovrintendente. “Tra tre mesi contiamo di poterlo finalmente aprire”, aveva detto Nicola Colabianchi. “Uno spazio importante che ospiterà concerti di musica e opere da camera, prove, incontri. Uno spazio che sempre più si apre non solo alla città ma all’ Isola e alle realtà culturali”, ha sottolineato.
Il taglio del nastro è in programma giovedì 7 alle 19 (ingresso con invito). Poi alle 20 Daniel Smith guida Orchestra e Coro del Lirico in un programma che, in tema con l’evento, si apre con l’ouverture de La consacrazione della casa di Beethoven, prosegue con la sinfonia n. 40 di Mozart e si chiude con Haendel dal Messiah: The Glory Of The Lord; Hallelujah e Zadok the Priest. L’8 dicembre, alle 17, stesso programma per il pubblico. A dare il la al cartellone il 2 dicembre alle 20,30 risuoneranno le note della straordinaria nona di Beethoven, col suo celebre e finale “Inno alla gioia”. Il direttore spagnolo Jaume Santonja, che il 21 dicembre dirigerà La bohème, ritorna dopo il successo della scorsa primavera sul podio del Lirico per guidare orchestra e coro. I ruoli solistici sono affidati al soprano Marigona Qerkezi, al mezzosoprano Natalia Gavrilan, al tenore Matteo Desole e al basso Dongho Kim. Il foyer di platea ospita il 4 e 5 dalle 19 concerti cameristici di professori dell’Orchestra del Lirico mentre l’ area lounge il 5 e 6 i talk mattutini dalle 10 sui temi della cultura, teatro, musica, socialità e condivisione.