Alghero, ventisei film in dodici giorni: ecco il cinema in riviera sino al 9 agosto

Taglio del nastro, martedì 30 luglio a partire dalle 18, nel centro storico di Alghero per l’edizione 2019 di ‘Cinema delle terre del mare‘, il festival realizzato dalla Società umanitaria della città catalana in collaborazione con l’assessorato regionale alla Cultura, il Comune e la Fondazione Alghero. La manifestazione ha ottenuto il sostegno della Fondazione Sardegna film commission.

La serata di martedì si apre alle 18 al teatro civico, con la proiezione di ‘Al di là del risultato’, per la sezione Indie che raccoglie le migliori opere indipendenti sui temi sociali. Il film racconta le vite e gli orizzonti limitati di quattro ragazzi a cui sta stretta la dimensione del loro cittadina d’origine, Formia, paradigma di una provincia sempre uguale a sé stessa da cui è difficile sfuggire davvero. Ad accompagnare la pellicola saranno il giovane regista Emanuele Gaetano Forte, classe 1991, che con questo lavoro esordisce nel lungometraggio, e il compositore della colonna sonora Giacomo Forte, classe 1993, che scrive musica per il cinema e il teatro.

Sempre alle 18 ma a Lo Quarter, per il ciclo Sardegna B movies – ovvero gli storici film che hanno visto l’Isola come set naturale – si proietta ‘2+5 Missione Hydra’, di Pietro Francisci, un film del ’66 che è stato un laboratorio di sperimentazione, cinema d’avanguardia, quasi un manifesto di fantascienza dadaista. Per chi invece preferisce scoprire gli angoli più suggestivi e la storia culturale recente di Alghero ecco il primo degli itinerari cine-turistici, un progetto nato lo scorso anno da un’idea della Società Umanitaria in collaborazione con A S’Andira (Agenzia di servizi per il turismo culturale in Sardegna) e con Maria Cau, che da oltre trent’anni si occupa di valorizzazione e promozione di territori non inclusi nei circuiti turistici tradizionali.

Appuntamento allora alle 18 allo scalo Tarantiello per un itinerario fuori e dentro le mura di Alghero: un percorso di 2 ore 30 minuti con tour a piedi e aperitivo alla birreria Sant Miquel, una passeggiata nel centro storico tra le piazze, i monumenti e le lussuose ville neoclassiche del lungomare che hanno ospitato set cinematografici, sulle tracce di Richard Burton e della leggendaria e controversa figura di Graziano Mesina, raccontata nei film ‘Barbagia. La società del malessere’ e ‘I protagonisti’. Un racconto tra storia, cultura e costume, verità e leggenda, quotidianità e mito. (Info e prenotazioni: +39 328 92 26 392 | email asandira@gmail.com| Ticket: 5 euro)

Gran finale della prima giornata del festival, per il ciclo ‘Night on earth’, all’insegna del cinema internazionale: a partire dalle 22 nello spettacolare mirador Giuni Russo, a strapiombo sul mare con vista sulla riviera, si proietta ‘Une vie violente (Una vita violenta)’, film francese del 2017 in lingua originale con sottotitoli in italiano. Una storia ambientata su un’isola gemella, la Corsica, che racconta il confine sottile tra la militanza politica – di stampo radicale indipendentista – e la clandestinità. In programma l’incontro con uno dei protagonisti del film, l’attore Henri-Nöel Tabary, non ancora trentenne e già interprete di 5 lungometraggi.

‘Cinema delle terre del mare’ è in programma tutti i giorni sino a venerdì 9 agosto, con pellicole indipendenti, grandi classici, b-movies e proiezioni per ragazzi per un totale di ventisei film da tutto il mondo, con anteprime regionali e nazionali, circa quaranta ospiti italiani e internazionali in dodici giorni di festival su spiagge mozzafiato e altri luoghi incantevoli. Il programma completo sul sito della Società Umanitaria di Alghero.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share