Una nuova produzione Rai Radio Sardegna. Si chiama “Is moris arestis de su cinema” e la prima puntata andrà in onda il 4 novembre alle 12:25. Il programma è ideato e condotto da Marcello Atzeni, giornalista e scrittore, e Antioco Floris, professore di cinema all’Università di Cagliari.
Una trasmissione che parlerà non solo di film, ma anche di tutto quello che ruota attorno: libri, colonne sonore, nuovi linguaggi televisivi e mediali e con un occhio al mondo della ricerca. Nell’arco delle dieci puntate Floris e Atzeni ospiteranno in studio, registi, attrici, attori, sceneggiatori, scrittori, musicisti e critici.
“Is moris arestis de su cinema” tradotto è Sentieri selvaggi, un classico della cinematografia mondiale. Nella prima puntata parleranno Tomaso Mannoni, regista cagliaritano con origini galluresi, “Il sogno dei pastori”, in sala in questi giorni ha ricevuto consensi di critica e pubblico. Spazio , poi, a Michela Anedda, giovane regista di Villacidro, che si occupa di film d’animazione, tra gli altri ha sfornato Faulas. Chiuderà questa prima puntata Enzo Cugusi. A lui si deve l’invenzione di “Visioni sarde”, che permette ai cineasti sardi di portare in giro per il mondo, i loro cortometraggi. La regia è di Donatella Meazza.