A teatro con ‘Il cappotto’ di Gogol’: Careddu tra crudeltà e tenerezza

Ambientato nel mondo dell’amministrazione burocratica russa, Il cappotto dello scrittore Nicolaj Gogol’ (1809-1852) racconta la storia di Akakij Akakievic Bašmackin, umile ricopiatore di testi, deriso dai suoi colleghi per il carattere taciturno. Giornate sempre uguali le sue, fino a quando riuscirà ad acquistare finalmente un cappotto nuovo, un gesto in grado di spezzare la monotonia della sua vita. La disgrazia, però lo attende dietro l’angolo: Bašmackin verrà derubato del suo amato cappotto e, nonostante le battaglie in cui si lancerà per chiedere giustizia, non riceverà mai aiuto alcuno. Morirà di freddo, dimentico da tutti, mentre l’ira del suo spettro seminerà paura e sgomento tra quanti lo avevano deriso.

Un testo capolavoro della letteratura mondiale, che in Italia ha conosciuto una grande notorietà anche al cinema con la pellicola firmata nel 1952 da Alberto Lattuada e interpretata da un indimenticabile Renato Rascel. Da oggi fino a domenica, lo spettacolo, una produzione di Sardegna Teatro per voce sola, interpretato da Lia Careddu e firmato dalla regia di Guido De Monticelli, va in scena al teatro Massimo di Cagliari per poi spostarsi, da sabato 23 marzo a lunedì 25, sul palcoscenico dell’Eliseo di Nuoro. Lia Careddu, da anni impegnata in un lavoro di ricerca dei diversi linguaggi teatrali, è straordinaria nella trasposizione della figura di Bašmackin al femminile. Arriva al cuore della commedia umana giocando con il testo, grazie a una tessitura impalpabile della sua recitazione, capace di trasmettere tutta la crudeltà ma anche la tenerezza di un capolavoro. Info biglietti: 070. 279 6620

Donatella Percivale

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share