Sagra del pesce del borgo vecchio Sant’Elia: “1.800 chili di muggini, orate e spigole alla griglia, rigorosamente locali”

Gusto, tradizione e turismo. Oggi è stata presentata ufficialmente la 14esima edizione della Sagra del pesce di borgo vecchio Sant’Elia. Alla conferenza stampa a palazzo Bacaredda hanno partecipato l’assessora alla Cultura, Maria Francesca Chiappe, l’assessore allo Sviluppo economico e settori produttivi, Carlo Serra, e il presidente dell’associazione Borgo vecchio Sant’Elia, Andrea Loi.

La manifestazione, in programma sabato 3 e domenica 4 agosto dalle 19 in poi, si svolgerà nel piazzale del Lazzaretto. La sagra coinvolge ogni anno migliaia di cittadine, cittadini, visitatori e turisti provenienti da diverse località, rappresentando un momento di “forte richiamo” per il capoluogo sardo.

“È una manifestazione importante alla quale l’amministrazione comunale tiene moltissimo – ha detto Chiappe -. Nel corso della due giorni della Sagra la città va a Sant’Elia, senza pregiudizi, con notevoli ricadute sociali sul un quartiere al quale quest’amministrazione intende prestare sempre più attenzione”.

Anche l’assessore Serra ha evidenziato come la Sagra rappresenti un “momento di forte richiamo turistico e culturale, durante il quale Cagliari si avvicina al quartiere”. E “quando una manifestazione va avanti per quattordici anni – ha aggiunto – vuol dire che è entrata nella tradizione cittadina, rendendo merito al lavoro dei 110 volontari, che per tutto l’anno si impegnano in modo del tutto gratuito per la buona riuscita dell’evento”.

La conferenza stampa si è chiusa con l’intervento di Andrea Loi, che ha dato qualche numero: ci saranno “1.800 chili di pesce (muggini, spigole e orate) rigorosamente locale alla griglia, 1.800 chili di calamari, occhioni e gamberetti per la frittura, 2.000 chili di pane, 1.000 chili di anguria e 800 litri di vino Vermentino di Sardegna”.

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