È made in Sardegna, con materie prime e prodotti stagionali locali, certificati e tracciati. Nasce la agri-pizza a chilometro zero del mercato Campagna amica di Oristano. Sarà presentata il 16 febbraio alle 10,30 al mercato contadino del San Martino. Sarà proposta nelle sue versioni al casizolu, lo squisito formaggio di latte vaccino a pasta filata, al carciofo spinoso e al fungo pleurotus. E sarà Luigi Musilli, chef-pizzaiolo laziale ma residente in provincia di Oristano e partner dell iniziativa, a prepararle e poi infornarle in piccolo forno a legna.
La prima innovazione parte dalla farina per l’impasto: l’80 per cento è composta di grano duro e il restante 20 per cento da farine di grano tenero, tutte sarde. Farine e certificazione sono fornite dal Mulino Bruno Sulis di Samugheo. “Partendo dalla qualità e sapidità dei prodotti del mercato – afferma Luigi Musilli – abbiamo studiato e provato varie tipologie di pizze, abbinando l’utilizzo del lievito madre e delle farine sarde, valorizzando quella di grano duro”.
L’abbinamento del lievito madre attribuisce un ulteriore valore aggiunto. Intanto Musilli sta studiando altre tipologie di pizza per i mercati Campagna amica della provincia. “Faremo un agri street food di qualità – sottolinea il direttore provinciale Coldiretti, Emanuele Spanò -. Abbiamo pensato ad un prodotto locale, agricolo e stagionale, dove la qualità e la freschezza dei prodotti viene garantita dalle forniture dei produttori e il resto certificato con prodotti locali e regionali. Prodotti che verranno controllati e verificati a garanzia dei consumatori”. Per il presidente Coldiretti Oristano, Giovanni Murru, “questo nuovo prodotto arricchirà l’offerta dei nostri mercati in stretta relazione con le produzioni del territorio. Un altro passo avanti nella valorizzazione del lavoro delle nostre aziende”.