C’è una seada da record nel villaggio Coldiretti al Rally di Sardegna, in corso a Olbia. Una seada da 50,4 metri di lunghezza che verrà divisa in 600 porzioni per la degustazione. Così uno dei dolci tipici della tradizione sarda diventa uno dei più grandi mai realizzati, anche se manca il certificato ufficiale del Guinness.
Da primato anche il quantitativo di ingredienti utilizzato: 30 chili di formaggio ovino, prodotto dall’azienda di Santa Caterina di Pittinuri (Oristano), proprietà dei Fratelli Casule. “Il formaggio – spiegano – è stato fatto acidificare appositamente e mischiato a limoni di Milis per circa 10 chili”. La pasta della seada è stata prodotta invece con 30 chili di semola di grano duro, rimacinata unita insieme a 5 di strutto. Il tutto condito con il miele locale, pari ad altri 15 chili.
Per la lavorazione dei maxi seada è stata impiegata una squadra di 6 persone con in testa l’agrichef Laila Dearca supportata da Maria Caterina Sanna dell’agriturismo Sorres di Budoni. Per la frittura, invece, è stato utilizzato l’olio d’oliva Cuglieri: 30 litri. Nel villaggio Coldiretti per preparare la tavolata si sono uniti i soci di Campagna Amica, i produttori e i volontari che collaborano con l’organizzazione.