La Sardegna si conferma protagonista nel panorama caseario nazionale, con quattro eccellenze che accedono alla finale degli Italian Cheese Awards 2025, il prestigioso concorso che celebra i migliori formaggi italiani prodotti con latte 100% nazionale. Dopo una selezione tra oltre 1.400 candidati, i formaggi sardi si sono distinti per qualità e tradizione, guadagnandosi un posto tra i finalisti nelle rispettive categorie.
Nella categoria “Fresco” si è distinto il “Piccolo Giunco”, pecorino del caseificio Garau di Mandas, noto per la sua delicatezza e freschezza. Per gli “Erborinati”, il “Brebiblù” di Argiolas di Dolianova ha conquistato la giuria con le sue venature e il gusto deciso. Nella categoria “Stagionato oltre 24 mesi”, due formaggi sardi si contendono il podio: il “Fiore Sardo Dop” di Nuraghe Orta di Ollolai e “A Mamma Erkiles” di Olzai, entrambi espressione della tradizione pastorale dell’isola.
I successi sardi agli Italian Cheese Awards non sono una novità. Nel 2024, il formaggio “Maimone” del caseificio Erkiles di Olzai ha ottenuto il titolo di “Formaggio dell’Anno”, mentre la “Ricotta Ducale” del caseificio Garau è stata premiata come miglior derivato del latte. Il “Fiore Sardo Dop” di Salvatore Bussu di Macomer e il “Casizolu Brau Farm” di Antonello Brau di Orotelli hanno anch’essi ricevuto riconoscimenti nelle rispettive categorie.
La finale degli Italian Cheese Awards 2025 si terrà nel mese di ottobre, dove i formaggi finalisti saranno valutati da una giuria di esperti del settore. La Sardegna, forte della sua tradizione casearia e dei successi ottenuti nelle edizioni precedenti, si presenta con ottime credenziali per aggiudicarsi nuovi riconoscimenti.