Ci sono pani da festa, artistici, giocattolo e pani da tutti i giorni, ma anche pani conditi con olive, lardo, ricotta e persino finocchietto selvatico. Alcuni raccontano storie di territori attraverso profumi di erbe aromatiche e grani antichi, di lievito madre e forno a legna. Altri, con la loro forma e lavorazione particolari, sono veri simboli di comunità locali. In Sardegna il pane è molto più di un alimento: è cultura, è arte, è identità.
E proprio ai pani della Sardegna è dedicato il secondo appuntamento di Mandigos – Le stagioni del cibo, il progetto di Coldiretti Campagna amica Sardegna che ogni mese porta nei mercati dell’isola i prodotti simbolo della tradizione agroalimentare sarda. Dopo il successo del debutto con le fragole, questa volta i riflettori si accendono su una delle eccellenze più amate: il pane.
Dai pani stagionali a quelli a pasta dura o a pasta molle, dai grani integrali ai cereali antichi, fino alle forme artistiche realizzate per le cerimonie: una straordinaria varietà che fa della Sardegna la seconda regione al mondo (dopo la Germania) per numero e varietà di pani. E allora anche per questa settimana i mercati Campagna amica avranno al centro un prodotto autentico della regione reso protagonista in laboratori, degustazioni, incontri con esperti, nutrizionisti e produttori, in una festa che unisce sapore e conoscenza.
Anche questa settimana Mandigos farà tappa in tutte e quattro le province: giovedì 29 maggio nel Mercato Campagna amica di San Martino a Oristano, al Mercato Campagna amica in Piazza dei Centomila a Cagliari e in Piazza Sant’Agostino ad Alghero, mentre sabato 31 maggio al Mercato Campagna amica Exmè di Nuoro. Un’occasione imperdibile per conoscere da vicino i pani della Sardegna, scoprirne le varietà, assaporarne il gusto autentico e sostenere le filiere locali.
