Il cuoco al servizio dei presidenti della Repubblica, Pietro Catzola, pubblica un libro di memorie in cui racconta la sua esperienza al Quirinale. Si intitola “Il cuoco dei presidenti. Vita e ricette di un marinaio della cucina” (Solferino editore) e verrà presentato nella sala consiliare del Palazzo comunale di Domusnovas, martedì 9 gennaio alle 17. Lo chef sardo racconta la sua passione per la cucina e aneddoti di un lungo percorso professionale che dalle navi della Marina militare – quando aveva solo sedici anni – come furiere e addetto ai viveri, a un certo punto diventa cuoco (per le cene ufficiali) e infine viene notato da Francesco Cossiga, che gli chiede di trasferirsi al Quirinale.
Lì comincia una nuova avventura, che si svolge tra il Palazzo romano, con le sue
ampie cucine, e le altre residenze presidenziali, prima fra tutte quella di Castelporziano, dove
sarà Marianna Scalfaro a voler creare un orto e un frutteto. Pietro, una volta scoperti la
missione e il piacere di servire i presidenti, ne vedrà alternarsi ben quattro: dopo Cossiga
arrivano Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella.
Ognuno con la sua first lady, ognuno con i suoi gusti, tutti impegnati in un susseguirsi serrato
di pranzi e ricevimenti a cui Pietro deve farsi trovare sempre pronto, per i più svariati tipi di
ospiti: da Carlo d’Inghilterra all’imperatore del Giappone, da un consesso di cardinali alla
Nazionale di calcio.
In filigrana si leggono venti anni di politica in Italia, ma ampio spazio hanno i ricordi, gli aneddoti, le ricette, i sapori e i consigli dello chef, con un occhio di riguardo ai profumi dell’Isola.