Gambero Rosso, premiati i migliori panifici sardi. Ecco quali sono

Pane&Panettieri d’Italia 2023“: Pbread riconquista i “Tre pani”. Il panificio, aperto a Cagliari da Stefano Pibi nel 2017, ottiene ancora una volta il massimo riconoscimento della pubblicazione enogastronomica del Gambero Rosso. Cinquantaquattro i panifici premiati in tutta Italia con il massimo punteggio simboleggiato dai “Tre pani”. “A dominare la produzione – si legge nella scheda del PBread – è il lievito madre, utilizzato magistralmente, ma soprattutto unito a grani selezionati, frutto di mulini artigiani, di indubbia qualità. C’è un calendario settimanale dei pani proposti, dal ‘pane del popolo’ in vendita tutti i giorni, a quello con farro e malto, passando per diversi cereali, spezie, riso e tanto altro. Degni di nota i grandi lievitati, panettone, pandoro e colomba, unici e proposti in diverse versioni, da quelle classiche alle più innovative. Ci sono poi le paste della colazione, sempre frutto di cotture al forno, la pizza in teglia per pranzo, tonda la sera o i croissant salati, ottimi per un aperitivo diverso e all’insegna della qualità”.

Dieci i panifici sardi premiati con i “Due pani“, con un nuovo ingresso: Forni Artigiano a Legna “Su Civraxiu” di Castiadas. Mantengono il riconoscimento Sa Moddixia di Genuri, Porta di Gonnosfanadiga, Stagnin di Carloforte, Gioi di Iglesias, Anticas Licanzias di Nuoro, Tundu di Oliena , che lo scorso anno si era affermato conquistando il premio nella categoria “Pane e Territorio”. Conferme anche per Nino Vacca di Oristano, Kentos di Orroli, Calabrò di Sant’Antioco. “Un Pane” lo hanno conquistato i Fratelli Marteddu di San Vito, Da Marò a Cagliari e Salvatore Fancellu di Montresta.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share