Dolci sardi, assegnato a Nulvi il ‘Papassino d’oro’: premio a una donna di 71 anni

Terzo appuntamento dedicato ai dolci della tradizione di ‘Nul – Vi dà gusto‘, la rassegna enogastronomica e culturale dell’Anglona, caratterizzata quest’anno da otto eventi di approfondimento legati alla promozione e valorizzazione dei prodotti locali identitari. In occasione dell’incontro di sabato, ospitato nel centro servizi Giulzi di Nulvi, presenti anche il sindaco Antonello Cubaiu e l’assessora alla Cultura, Elvira Decortes, è stata premiata la vincitrice del primo concorso “Il papassino d’oro”, lanciato dall’associazione in occasione delle festività pasquali. A vincere la gara dolciaria Francesca Sini, nonna settantunenne di Nulvi: il suo assortimento dolciario composto da papassini e tiricche è stato valutato il migliore per presentazione estetica, intensità gustativa, equilibrio, sapidità e armonia.

A valutare i concorrenti, la giuria composta dell’antropologa Susanna Paulis, l’imprenditore Riccardo Porta e le due maestre dolciarie del paese, Teresa Latte e Peppina Medas, guidate da Maria Giovanna Campus titolare dell’azienda “Tradizione Sapore – Pastifico Campus” che ha curato la dimostrazione finalededicata alla preparazione della cappa dei papassini. “Per molto tempo l’attenzione, anche da parte degli studiosi, è stata rivolta ai pani, descritti dallo studioso Alberto Mario Cirese come la specializzazione culturale dei sardi. In realtà il patrimonio dolciario della nostra Isola è ricchissimo dal punto di vista delle varietà, della complessità e delle simbologie”, ha detto l’antropologa Paulis ad aprire i lavori. Tra i massimi esperti della cultura dolciaria dell’isola, l’antropologa Paulis, curatrice scientifica del catalogo Ilisso “Dolci in Sardegna – Storia, cultura, tradizioni” ha raccontato il ricco patrimonio dolciario della Sardegna con un accurato approfondimento sulle materie, i simboli e le innovazioni.

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