Una stella Michelin conquistata nel 2010, una lunga esperienza a Mosca e poi il ritorno nell’Isola, nella sua Alghero: lo chef Cristiano Andreini – una delle figure più importanti della cucina sarda contemporanea – ora sbarca anche a Sassari con un nuovo ristorante nel centro storico. Il cuoco ha rilevato il Liberty di piazza Sauro e porterà avanti un’idea di cucina innovativa, basata in primis sulla cottura alla brace e su piatti che racconteranno dei viaggi: dal Mediterraneo a influenze internazionali.
L’arrivo di Andreini in città rappresenta il segnale ulteriore di un tentativo di rinascita della scena gastronomica sassarese. Un po’ in ritardo rispetto al dinamismo di Cagliari degli ultimi anni – basta contare il numero di ristoranti presenti nelle guide dell’una e dell’altra città – anche Sassari ora ha raccolto la sfida nella direzione di una proposta culinaria più creativa, matura e ambiziosa. Proprio di recente il ristorante Trigu ha avviato una collaborazione con lo chef due stelle Michelin Anthony Genovese, che ha firmato i menù del locale all’insegna di una rivisitazione delle materie prime sarde attraverso tecniche contemporanee, contaminazioni e scatti in avanti. Ma già da qualche anno una delle migliori pizzerie sarde – almeno stando ai giudizi lusinghieri del Gambero rosso e della sua guida – è Re Mi, una delle tre insegne nell’Isola ad aver ottenuto i “Tre spicchi” (ovvero il massimo riconoscimento). (A.T.)