È una storia di esportazione e non di importazione. Questa volta la Costa Smeralda eccelle non perché chef e brand famosissimi di Milano approdano nelle stradine caratteristiche di Porto Cervo con i loro locali, ma per il contrario. Questa volta è un’eccellenza sarda a sbarcare al centro della metropoli del Nord.
È la storia di chef Roberto Paddeu e del suo Frades: da Orani passando per la piazzetta del centro smeraldino prima e per la terrazza di Abbiadori poi, fino a via Mazzini in una struttura che aprirà le sue porte il primo luglio dopo un rinvio a causa della pandemia da Covid-19.
Gli ingredienti sono pochi ma vincenti. Primo la squadra, Roberto lavora con i fratelli Valerio e Fabio. Il primo, classe 1997, è a lavoro nelle cucine già dall’apertura. L’altro, classe ‘89, è laureato in economia manageriale. Secondo: la giovane età, i tre saranno affiancati da una brigata di giovanissimi, come accade già negli altri locali Frades in Sardegna. Terzo: la cucina, tutto in Frades è piccolo, selezionato e di alta qualità.
Le materie prime, così come i prodotti venduti nell’angolo bottega, sono scelti tra quelli di piccoli produttori che insistono nell’Isola, da nord a sud, dalla Costa Smeralda a Carloforte. Obiettivo: “Raccontare la Sardegna attraverso le sue eccellenze”.
A Milano il locale è diviso in aree tematiche: un banco di salumi e formaggi, un’enoteca riservata al bere di qualità – vini, liquori, distillati e birre artigianali – un laboratorio di pasta fresca, uno spazio dedicato ad altre bontà come olio, miele, verdure sottolio e dolci tipici. (mar.pi.)