Dopo diciotto anni la sagra del cuscus si trasforma in un Festival Internazionale dedicato al piatto tipico di Carloforte, un’isola dalle profonde radici tabarchine. Lo ha annunciato l’associazione “Ciao Carloforte” che intende realizzare un evento capace di valorizzare le potenzialità enogastronomiche carlofortine, partendo proprio dal suo piatto principe il “Cascà”, come viene chiamato, ma che trova corrispondenze in tutto il Mediterraneo.
Partendo da questo presupposto gli organizzatori intendono coinvolgere e far arrivare nell’isola di San Pietro cuochi provenienti da tutto i Paesi nei quali il cuscus viene consumato: dalla Sicilia al Magreb, dal Marocco alla Tunisia e naturalmente dalla Sardegna. L’intenzione è quella di dare vita a laboratori e scambi culturali, eventi enogastronomici, esposizioni di utensili e prodotti legati a questa eccellenza.
“Il profumo del cuscus – dicono gli organizzatori – deve impregnare l’aria dell’intera isola per dare valore a un prodotto che accomuna e unisce diversi popoli ”. L’appuntamento con il festival Internazionale del cuscus” è dal 1 al 3 ottobre. La macchina organizzativa di “Ciao Carloforte” sta lavorando per animare un periodo dell’anno considerato di bassa stagione, ma che per questa piccola e suggestiva isola è anche il più bello. Il programma ufficiale della prima edizione del Festival Internazionale verrà presentato nei prossimi giorni.
