La promozione dei prodotti biologici per il loro migliore uso in cucina, la scoperta dei produttori biologici isolani di un sistema economico sostenibile, sempre più in crescita, la conoscenza dei valori nutrizionali dei prodotti biologici per una sana alimentazione e una degustazione guidata di frutta e verdure biologiche sono al centro del workshop in programma martedì 17 giugno 2025, alle ore 18.30, a Cagliari nel giardino del ristorante Transumanza (vico I Barone Rossi, 4).
L’iniziativa, organizzata dal “Bio Distretto Sud Sardegna ed Arcipelago del Sulcis” in collaborazione con Slow Food Cagliari, si tiene nel locale della azienda biologica della famiglia Cuscusa premiato nella guida “Osterie d’Italia 2025. Sussidiario del mangiarbere all’italiana” con la chiocciola, il massimo riconoscimento conferito alle migliori insegne del Belpaese per la proposta in sintonia ai valori Slow Food.
Interverranno, introdotti dalla giornalista Manuela Vacca (anche coordinatrice regionale della Guida con Filippo Maselli) la presidente di Slow Food Cagliari Aps Antonella Angioni, lo chef Matteo Cuscusa, alcuni produttori biologici tra cui Luca Giraldi e Maria Chiara Medda, il nutrizionista Carlo Milia e il presidente del Bio Distretto Ignazio Cirronis, produttore biologico dal 1982.
In particolare, Ignazio Cirronis – già presidente di Copagri Sardegna e oggi alla guida del Bio Distretto, cooperativa da lui promossa nel 2021 e riconosciuta dalla Regione Sardegna con oltre 50 aziende biologiche, organizzazioni agricole, ambientaliste e di consumatori – accompagnerà i presenti nello scenario di produzioni di alta qualità, nelle differenze tra agricoltura biologica e convenzionale e nel riconoscimento dei prodotti biologici certificati.
Il Bio Distretto, impegnato a promuovere le produzioni e i consumi biologici e l’economia sostenibile del Sud Sardegna, sta progettando dei percorsi turisticidove l’agricoltura biologica sarà centrale, in particolare per i flussi dal nord Europa. Tra l’altro, nei giorni scorsi, i prodotti del Biodistretto sono stati protagonisti di una degustazione all’Istituto della Cultura Italiana di Copenaghen sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia in Danimarca.