L’Accademia casa Puddu cambia nome. Nell’anno del decennale la scuola di cucina con sede a Baradili, in Marmilla, si trasforma e diventa Coi Accademia Enogastronomica. La decisione di voltare pagina – pur nella continuità di un percorso di alta formazione nel campo della cucina – deriva dal fatto che ormai da tempo la scuola aveva perso il suo legame con l‘ex Pastificio Puddu di Siddi, dove l’Accademia è nata nel 2010. Da cinque anni la scuola si trova a Baradili, il più piccolo Comune nell’Isola con appena 78 abitanti, dove è nata anche la pizzeria Sa Scolla (poi aperta anche a Cagliari).
“All’inizio del 2015, poco prima della nostra partecipazione all’Expo di Milano – racconta Gianfranco Massa, presidente di Coi – ci trasferimmo a Baradili perché ci rendemmo conto della necessità di dover contare su una struttura più ampia e adeguata alle sopraggiunte esigenze di crescita aziendale. Da allora, progressivamente, il legame con “Casa Puddu” si è fatto sempre più flebile, fino a scomparire del tutto negli ultimi anni. Per questo e per rispetto della comunità che ci ospita attualmente, abbiamo deciso di togliere dal nostro nome e dal nostro logo il riferimento a “Casa Puddu”. Una scelta sofferta, ma ben ragionata e ponderata, che facciamo doverosamente senza rimpianti”.
Il nuovo nome significa “cuoci” in sardo: “Lo abbiamo scelto proprio per ribadire che la nostra cultura di appartenenza è alla base del progetto dell’Accademia così come lo è sempre stato in tutti questi anni e con la scelta del nuovo nome intendiamo sviluppare maggiormente la vocazione internazionale che abbiamo acquisito in Europa, nelle Americhe e in Asia per continuare a valorizzazione l’enorme patrimonio enogastronomico che la Sardegna possiede”.
Concetto ribadito dall’amministratore delegato dell’Accademia: “Gli accordi stipulati con la Corea del sud e la Camera di Commercio Italiana nelle Filippine per la formazione e la promozione delle aziende e dei prodotti di eccellenza che rappresentano la Sardegna – spiega Giancarlo Dessì – ci spingono a consolidare e implementare la nostra presenza in questi Paesi con nuovi progetti e nuove attività di internazionalizzazione che apriremo anche alla collaborazione di nuovi partner commerciali”.