Si intitola “Zapatos Rojos” il progetto d’arte pubblica dell’artista messicana Elina Chauvet, contro il femminicidio e la violenza sulle donne che si terrà domani in piazza “XX Settebre” di Guspini.
L’idea ha origine in Messico, a Ciudad Juárez (Chihuahua), nel 2009. “In particolare – spiegano gli organizzatori -, il progetto rimanda al fenomeno del femminicidio di Ciudad Juárez, città di frontiera nel nord del Messico dove, a partire dal 1993, centinaia di donne vengono rapite, stuprate e assassinate nella più totale impunità. Partito dal Messico per dirigersi verso altre città del mondo, arrivando per la prima volta in Europa, a Milano, il 18 novembre 2012, e poi in Argentina, Spagna, Norvegia, Gran Bretagna, Cile, Brasile, Stati Uniti, Canada. “Zapatos Rojos” nasce nel 2009 a Ciudad Juarez, con 33 paia di scarpe dipinte tutte di rosso, disposte in una marcia simbolica, una marcia silenziosa di donne assenti, lungo una strada cittadina. La sua rappresentazione in una marcia è uno degli elementi di “Zapatos Rojos”. Non viene rappresentata la violenza, non c’è sangue, non occhi neri: questa è la sua forza”.
La marcia, spiegano ancora gli organizzatori, “è simbolo dell’azione che donne e uomini intendono intraprendere verso il cambiamento dei modelli culturali e sociali che vedono la donna in una posizione di inferiorità rispetto all’uomo. Ogni edizione di “Zapatos Rojos” è costituita da un lungo lavoro che prevede l’attivazione di una rete tra istituzioni, associazioni e singole persone che partecipano alla sua realizzazione e con essa alla diffusione del messaggio e della protesta che la marcia silenziosa di “Zapatos Rojos” intende portare. L’installazione della marcia è la visualizzazione della rete territoriale che si è così costituita”.
La curatrice del progetto è Consuelo Dessì, direttore artistico della associazione “Mezcla Intercultura” che cura l’organizzazione dell’evento. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Guspini e promossa dalla Commissione Pari Opportunità e tutta la cittadinanza e le Associazioni che attivamente hanno risposto e aderito all’evento. “