Yacht sugli scogli a Porto Cervo, chiuse le indagini: indagati i due comandanti

La Procura di Tempio Pausania ha chiuso le indagini sull’incidente nautico accaduto nel mare antistante Porto Cervo a fine luglio del 2022 e che causò la morte del manager tedesco con passaporto britannico, Dean Kronsbein, deceduto dopo che il suo yacht ‘Amore’ di 21 metri si schiantò sugli scogli nel golfo del Pevero, in Costa Smeralda. Due le persone indagate.

Si tratta dei comandanti dell’Amore e della Sweet Dragon (imbarcazione di proprietà della famiglia Berlusconi). Lo rivelano i quotidiani sardi e lo conferma all’Ansa, Egidio Caredda, avvocato di uno degli indagati, il comandante dell ”Amore’, Mario Lallone, 68 anni di Giulianova.

L’altro indagato è Luigi Cortese, 58 anni, nato a Ischia ma residente a Olbia, che comandava lo ‘Sweet Dragon’. I due sono accusati di omicidio colposo in concorso. L’ ‘Amore’, che incrociava lo ‘Sweet Dragon’, si schiantò sugli scogli dell’isola delle Rocche ma la da dinamica è ancora da ricostruire visto che i due comandanti si accusano a vicenda di avere sbagliato manovra.

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