Pensava di riuscire a vendere la sua moto senza difficoltà, ma per un impiegato 41enne di Villasor la vicenda ha avuto risvolti perlomeno fastidiosi. Dopo aver inserito l’annuncio per la vendita su un sito online, l’uomo è stato contattato da un potenziale cliente che gli ha comunicato di voler accettare la proposta di vendita, ma solo se il venditore si fosse recato presso uno sportello bancomat dove compiere sulla tastiera le operazioni che gli avrebbe indicato e che erano necessarie per poter incamerare i bonifici. L’impiegato ha accettato, ma dopo le operazioni si è reso conto non solo di non aver ricevuto il pagamento, ma addirittura di aver versato lui la cifra di tremila euro pattuita per la vendita.
Dopo la segnalazione ai carabinieri della stazione di Villasor le indagini hanno portato alla denuncia al tribunale di Cagliari di due cittadini pakistani, di 30 e 20 anni, beneficiari dei bonifici. I militari sono giunti all’identificazione dei due grazie alle società bancarie che hanno fornito l’identità del materiale fruitore del conto su cui quel denaro è pervenuto. Tramite altre verifiche è stato poi individuato il materiale utilizzatore del numero telefonico col quale sono stati tenuti i contatti necessari per compiere il raggiro.