Ha picchiato la madre, perché lei non voleva dargli soldi. Poi, a furia di spintoni, è riuscito a rubarle il borsellino. Adesso Massimiliano Sarritzu, 23 anni, di Quartu, è rinchiuso nel carcere di Buoncammino, con una doppia accusa: maltrattamenti in famiglia e rapina.
Solo oggi si è saputo della brutta storia, ma tutto è successo il 10 agosto, ultimo episodio di una lunga serie. Tanto che la madre del giovane non ce l’ha fatta più e ha chiesto aiuto ai carabinieri.