Poche ore prima che il Governo imponesse a tutti di non uscire, una madre ha chiamato la polizia perché dentro casa il figlio stava aggredendo lei e la sorella. Quello di lunedì mattina non è stato il primo intervento degli agenti in quell’appartamento, al loro arrivo hanno trovato un 21enne in stato di agitazione che continuava a inveire contro la sorella e la madre, atteggiamenti che sono continuati nonostante la presenza della polizia. A quel punto alcuni agenti l’hanno portato in Questura e altri sono rimasti dalle due donne ad ascoltare il loro racconto.
La donna 50enne ha spiegato che il figlio chiedeva soldi per potersi comprare la droga e avrebbe reagito male al rifiuto. Dopo tanta insistenza lei aveva consegnando 10 euro, ma lui si sarebbe infuriato perché troppo pochi: l’ha sbattuta sul pianerottolo facendole prendere un colpo forte al fianco e al gomito. Altri episodi analoghi erano capitati in passato, a gennaio dell’anno scorso il giovane era stato arrestato dopo un altro intervento della polizia nell’appartamento. Ora il 21enne si trova nel carcere di Uta con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.