Vive per 33 anni in celle troppo piccole, un detenuto sardo risarcito dallo Stato

Ha vissuto oltre 33 anni in celle con uno spazio più piccolo di tre metri quadrati e per questo motivo ha ottenuto un risarcimento di 15mila euro, dopo aver presentato allo Stato una richiesta di 97mila. La singolare vicenda giudiziaria, che vede protagonista l’ex ergastolano, oggi in regime di semi libertà, Pietro Piras, 75 anni di Arzana (Ogliastra), è stata raccontata sulle pagine de La Nuova Sardegna. L’uomo, che ha girato ben 11 istituti penitenziari, aveva promosso l’azione contro il ministero della Giustizia invocando il principio contenuto della Convenzione europea per i diritti dell’uomo, secondo il quale il detenuto che vive in una cella con uno spazio angusto, inferiore a tre metri quadri, è sottoposto ad un trattamento ritenuto “inumano e degradante”. Sulla base di questo assunto il tribunale civile di Cagliari ha condannato il ministero che ora dovrà risarcire Piras.

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