Un medico sardo che, all’inizio del 2017, era in servizio alla sede Inps di Lodi, è stato condannato a sei anni di carcere per violenza sessuale. Stando all’accusa, avrebbe molestato due donne cinquantenni che erano arrivate al suo studio per una verifica di invalidità e un problema di cervicale. La vicenda è stata ricostruita dalla Procura della Repubblica di Lodi, con la pm Laura Siani.
Una delle due donne aveva immediatamente denunciato le violenze subite mentre la seconda aveva raccontato di essere stata a sua volta vittima nel corso delle indagini disposte dalla Procura. In seguito alle accuse, al medico, un 45enne che si è sempre proclamato innocente, non era stato più rinnovato dall’Inps il contratto. Oggi, il tribunale collegiale presieduto da Angelo Gin Tibaldi ha stabilito anche un risarcimento di 15mila euro per entrambe le vittime, che si sono costituite parte civile.