La Procura di Oristano ha disposto l’autopsia sui corpi di Marilena Ibba e Gugliemo Zedda, le due vittime, moglie e marito, del crollo della villetta bifamiliare a Tiana, nel Nuorese, saltata in aria ieri mattina per una fuga di gas dalla rete comunale. Proprio sull‘origine della tragedia non ci sono più dubbi: le verifiche sulle condotte pubbliche sono il primo filone investigativo.
Sulla tragedia indagano i pm Armando Mamone e Silvia Mascia che hanno aperto un fascicolo, al momento contro ignoti. I corpi della Ibba e del marito, 55 anni lei, 59 lui, sono stati trasferiti all’Istituto di patologia forense di Cagliari dove nelle prossime ore il medico legale Roberto Demontis effettuerà l’esame per accertare le cause esatte della morte dei coniugi, rimasti sepolti dalle macerie e recuperati solo dopo molte ore di scavi.
Sono stati invece recuperati vivi i genitori di Marilena, Duccio Ibba, di 90 anni, ed Eugenia Madeddu, di 83. Entrambi sono in ospedale a Sassari: l’anziano lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione del Santissima Annunziata, mentre migliorano le condizioni della moglie ricoverata per accertamenti nel reparto di Urologia delle cliniche di San Pietro.
Per i carabinieri della Compagnia di Tonara sono ore di certosino lavoro, insieme ai Vigili del fuoco del Comando provinciale di Nuoro. La villetta è sotto sequestro. Gli inquirenti sono tornati lì anche questa mattina per le prime verifiche e per la messa in sicurezza delle parti ancora pericolanti.
“Gli accertamenti documentali richiedono del tempo: bisogna verificare la regolarità degli impianti dei fabbricati e tutto dovrà essere fatto in sinergia – ha detto all‘Ansa Elvio Sabino Labagnara, comandante provinciale dei Carabinieri di Nuoro -. Gli atti che ne deriveranno consentiranno alla Procura di Oristano di avere un quadro più chiaro per le indagini”.
Dalla tragedia si è salvato solo Alessio Zedda, 21 anni, che ieri era nella sua casa di Sestu: il giovane, iscritto nella facoltà di Ingegneria a Cagliari, non viveva con la famiglia per ragioni di studio. Ieri mattina è tornato subito in paese e in giornata ha parlato al telefono con la nonna. Il sindaco Pietro Zedda, in segno di lutto, ha annullato la manifestazione Cortes Apertas che si sarebbe dovuta tenere a Tiana il prossimo fine settimana.