Dopo villetta negata ai richiedenti asilo, a Sassari il Museo rilancia l’integrazione

Famiglie e migranti al museo, insieme, per abbattere i muri della diffidenza e coltivare integrazione, fratellanza e scambi culturali. È l’invito che il Museo nazionale archeologico ed etnografico Sanna rivolge ai sassaresi per domenica 8 ottobre, in occasione della quinta edizione di F@Mu 2017, Giornata nazionale delle famiglie al museo, quest’anno dedicata al tema “La cultura abbatte i muri”. Un’occasione che ben si sposa con gli ultimi fatti cittadini, visto che i proprietari della villetta nel quartiere Sant’Orsola destinata a un gruppo di richiedenti asilo ha deciso di rescindere il contratto dopo l’attentato incendiario di settembre.

L’iniziativa, che si svolgerà dalle ore 16 alle 19, coinvolgerà le famiglie in un percorso basato sulla conoscenza, sul confronto e sulla scoperta della storia, delle tradizioni e delle manifestazioni artistiche e culturali dell’uomo nei diversi periodi storici e in differenti territori. Il programma della manifestazione prevede una visita guidata, a cura del personale del museo, e un laboratorio di creazione e utilizzo di tempere naturali atossiche “Natural painting”, rivolto ai ragazzi di età fra i 6 e i 12 anni. Saranno invitati alle attività i visitatori del museo e alcuni ospiti dello Sprar, Servizio protezione richiedenti asilo e rifugiati di Sassari, Alghero e Porto Torres. (ANSA).

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