A Tiana, nel Nuorese, è lotta contro il tempo. I vigili del fuoco stanno continuando a scavare alla ricerca di una donna e di un uomo, rispettivamente figlia e genero della coppia di anziani che invece è già stata portata in salvo.
Per scavare in mezzo a quel cumulo di detriti e mobili ci sono tre ruspe. I due dispersi, proprietari della villetta crollata, si chiamano Marilena Ibba e Gugliemo Zedda e vivevano al piano superiore. I due feriti, ultra80enni, sono invece Eugenia Madeddu, ricoverata al San Francesco di Nuoro, e Ducccio Ibba, trasportato in elicottero in un ospedale di Cagliari. Sarebbero in gravissime condizioni.
La Ibba è la presidente di Janas, una cooperativa sociale di Tiana. Il marito, invece, è un dipendente della Tim. La coppia ha un figlio, uno studente universitario che vive fuori dal paesino del Nuorese. Il padre della donna, Duccio è un carabiniere in pensione, mentre la moglie Eugenia faceva la maestra elementare.
Sulla causa della tragedia non ci sono più dubbi: a esplodere è stata una bombola del gas che ha fatto letteralmente collassare su se stessa la villetta in campagna, non distante dal centro abitato e nemmeno dall’imbocco con la Statale 128, chiusa al traffico per lasciare la massima libertà di manovra ai mezzi di soccorso.
La villetta di Tiana è saltata in aria poco un quarto d’ora prima delle 8. È stato un passante a lanciare l’allarme. Sul posto c’è anche il sindaco di Tiana, Pietro Zedda, che sta seguendo tutte le operazioni di soccorso. Ci sono anche numerosi cittadini, medici del 118 e i carabinieri della Compagnia di Tonara, coordinati dal capitano Marco D’Angelo.
