Villetta con allaccio abusivo all’acqua: truffa scoperta dopo un colpo di ruspa

È bastato un colpo con il braccio della ruspa e lo scavo nella strada per scoprire un allaccio abusivo alla condotta di Abbanoa, utilizzato dai proprietari di una villa nella lottizzazione ‘Sa Marinedda’ a Olbia. L’operazione è stata portata avanti dai tecnici del gestore unico insieme ai carabinieri che hanno constatato che il collegamento garantiva il rifornimento gratis alla cisterna dell’abitazione.  Senza la concomitanza dei lavori, sarebbe stato impossibile riuscire a scoprire il collegamento a occhio nudo e con le semplici verifiche dei contatori, ma comunque nella strada era stato ravvisato un consumo anomalo.

Inizialmente si pensava potesse esserci una perdita che si disperdeva nel sottosuolo e non emergeva in superficie ma le verifiche effettuate dai tecnici nei giorni scorsi, però, avevano dato esito negativo: nessuna perdita sotterranea. Incrociando i dati con i consumi delle abitazioni è emerso, invece, che l’anomalia dipendeva più probabilmente da un furto d’acqua. Il campo è stato ristretto con le verifiche di ogni singolo allaccio. Di solito gli allacci abusivi vengono effettuati con tubi flessibili sistemati al posto dei contatori oppure con l’installazione di misuratori falsi. Escamotages ora diventati inutili perché gli operatori di Abbanoa eseguono le verifiche con tablet che consentono di riscontrare immediatamente eventuali abusi.

Nel caso della villetta, l’allaccio abusivo si è rivelato più complesso e soprattutto ben protetto da occhi indiscreti, ma non dalle ultime tecnologie che consentono di far emergere le anomalie. E così, individuato l’esatto punto in cui c’era il consumo sospetto, questa mattina i tecnici di Abbanoa sono entrati in azione con un escavatore. Dal sottosuolo è emersa immediatamente la presenza dell’allaccio abusivo composto da una tubatura in polietilene e rame collegata direttamente alla rete idrica. I carabinieri hanno potuto constatare in flagranza il reato di furto d’acqua con l’aggravante che per realizzarlo sono state manomesse anche le condotte pubbliche.

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