È stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario, il giovane di 24 anni, Stefano Corona, di Villacidro, ritenuto dagli inquirenti responsabile dell’omicidio di Antonio Mocci, il ventiseienne ucciso durante un litigio scoppiato nell’abitazione della vittima per motivi di droga. Il presunto omicida, che secondo l’avvocato difensore Luciano Sollai avrebbe però negato ogni accusa, era sotto interrogatorio nella caserma della Compagnia carabinieri di Villacidro.
Si è poi appreso che l’autopsia sul corpo di Antonio Mocci, sarà effettuata lunedì mattina dal medico legale Roberto Demontis nel Policlinico universitario di Monserrato. E, sempre domani, dovrebbe tenersi l’interrogatorio di garanzia, da parte del gip del Tribunale di Cagliari, del compaesano della vittima, Stefano Corona, di 24 anni, arrestato per omicidio volontario.
Secondo gli investigatori, Corona avrebbe ucciso l’amico nel corso di un diverbio per motivi di droga. L’imputato, stando a quanto riferito dal suo difensore, l’avvocato Luciano Sollai, ha negato ogni addebito e gli indizi raccolti dagli inquirenti non costituirebbero una prova dell’omicidio. Però ha confermato di essere stato a casa della vittima e di aver avuto con lui un litigio. Carabinieri e magistrato sono invece convinti che i numerosi elementi raccolti nelle indagini costituirebbero prove schiaccianti.