La suggestiva Villa Piercy con il suo romantico giardino all’inglese: non siamo nel pieno della campagna gallese ma nel Marghine, territorio di Bolotana in provincia di Nuoro dove l’ingegnere Benjamin Piercy fece costruire la sua residenza di campagna nella fine dell’Ottocento. A restituire lo straordinario ritratto autunnale della villa è un video pubblicato oggi da Sardegna Multirotors, specializzata in immagini riprese dal cielo grazie alla tecnologia dei droni: la macchina si solleva in volo e ci mostra una splendida veduta della villa a pianta quadrata con le sue torrette d’angolo e intorno la foresta secolare di Badde Salighes.
Il progetto Sardinia Multirotors, ideato dal sassarese Roberto Mecchia, si presta a molteplici applicazioni come la documentazione di siti naturalistici e archeologici o il monitoraggio di aree marine o naturali: un’idea che rischia di scontrarsi con le nuove normative emanate lo scorso 30 aprile dall’Enac, Ente Nazionale Aviazione Civile, sull’uso dei droni, e mette in crisi chi sulle nuove tecnologie dei motori radiocomandati si stava costruendo una professione. “Si tratta di vincoli molto restrittivi per quanto riguarda l’uso dei Multirotori, e ci sta portando a dover nel maggior numero dei casi abbandonare questa disciplina che ci siamo creati dal niente con grandi investimenti – commenta Mecchia, che negli ultimi anni ha progettato e creato diverse macchine a motore radiocomandato per le riprese aeree.
“Siamo perplessi e indignati su come vadano le cose in Italia: prima ci hanno chiesto pareri sulle linee guida da seguire, il risultato di questa normativa però va a vantaggio di pochi. La normativa era necessaria, ma avrebbero dovuto tenere conto di una categoria oramai ben definita di persone serie e professionalmente preparate capaci di gestire autonomamente le norme per il rispetto della privacy e della sicurezza. E tutto questo va discapito di tutti coloro che hanno investito denaro, tempo ed anima su una passione che è diventata un vero e proprio lavoro”.
Francesca Mulas