“La lettera che l’assessore regionale ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda ha inviato ai sindaci dei Comuni della Trexenta e della Barbagia di Seulo, mette a nudo le tante difficoltà che ancora esistono sulla procedura che avrebbe consentito l’inaugurazione della strada statale 128″. Lo scrive in una nota il consigliere regionale del Pd Piero Comandini, primo firmatario di una interrogazione urgente in Consiglio regionale.
“L’ultimazione dei lavori che interessano questa arteria è di fondamentale importanza per il rilancio del territorio, dell’economia e del turismo archeologico e ambientale, nonché per garantire una mobilità stradale in piena sicurezza – aggiunge il consigliere -. Pur riconoscendo che le responsabilità non sono da attribuire all’assessore Maninchedda, ci si chiede perché non si è verificato ex ante se l’impresa appaltante avesse tutti i requisiti prescritti dalla legge per poter eseguire i lavori. A questo punto è assolutamente necessario inserire il completamento dei lavori della statale 128 tra le priorità dell’assessorato regionale ai Lavori Pubblici – auspica Comandini – ed esortiamo l’assessore Maninchedda a mettere in atto, con la massima urgenza, tutte le strategie necessarie per garantire la ripresa e la conclusione dei lavori così da consentire il collegamento tra i comuni interessati, nonché il dialogo e il rapporto di fiducia con le istituzioni e le popolazioni del territorio che, da troppo tempo ormai, attendono la conclusione di questa importante arteria stradale”.