“Dai rilievi tecnici sono emersi dei problemi nella scuola primaria di via Stoccolma e aspettiamo un provvedimento di chiusura da parte del sindaco”, la dirigente Maria Marcella Vacca sta passando da una riunione all’altra per trovare la soluzione ottimale perché 380 bambini tra poco si ritroveranno senza aule. Vicino alla primaria c’è la scuola media e una soluzione provvisoria potrebbe essere quella di istituire lì i doppi turni. “Stiamo valutando tutte le opzioni – assicura la preside -, cercando di capire se ci siano altri locali disponibili e, in stretta collaborazione con gli assessorati alla Pubblica istruzione e all’Edilizia pubblica, trovare una sistemazione provvisoria per i bambini”.
Dopo i disagi per la pandemia, quest’anno scolastico le attività erano riprese a pieno regime, ma poco più di un mese fa sono comparse crepe in alcuni locali. Quelle aule, la palestra e l’aula di informatica sono state subito chiuse al pubblico. Poi c’è c’è stata una derattizzazione, con la scuola chiusa per una settimana, e ora che il peggio sembrava passato arriva la mazzata. Il trasferimento dei 380 alunni che frequentano la primaria di via Stoccolma, divisi in 20 classi, creerà inevitabili disagi alle loro famiglie. “Siamo in attesa di ulteriori chiarimenti tecnici, solo dopo la decisione del Comune sapremo quanto tempo dovrà restare chiusa la scuola e quali soluzioni adottare“, conclude la dirigente. La più probabile sembra che i bambini debbano continuare a frequentare le aule più sicure per questa settimana e poi dovranno cambiare scuola.