Comincia il conto alla rovescia per i nuovi chioschetti del Poetto: parte oggi dal Comune la concessione edilizia per la realizzazione dei manufatti. Via libera alla Sella del Diavolo, al Twist e all’Iguana, poi toccherà anche agli altri. “Siamo pronti – spiega Maurizio Marongiu del Twist – dopo il rilascio delle autorizzazioni per completare i lavori occorreranno dai quaranta ai cinquanta giorni”. Salvo imprevisti i baretti potranno riaprire entro la metà di giugno, giusto in tempo per l’estate. Con grandi novità. Innanzitutto la posizione: qualche metro indietro rispetto alla battigia (e quindi più vicini alla strada) rispetto al passato. Quel tanto che basta per sfuggire alla zona H, quella dei rigorosi vincoli che non consentono l’apertura per dodici mesi. La collocazione sarà poi parallela alla stessa strada: solo le verande entreranno nella zona H e quindi nell’arenile. Più o meno le strutture saranno uniformi: stesse misure imposte dal Comune e color legno. Per gli appassionati cagliaritani del Poetto un ritorno molto atteso: con i chioschetti chiusi in questo periodo c’è stata l’invasione delle strutture del litorale quartese. Ma c’è spazio per tutti. “Comunque bel segnale – aggiunge Marongiu – vuol dire che la gente ha tanta voglia di Poetto”. Nel frattempo corre anche il Comune per far avanzare i lavori del lungomare con piste ciclabili e zone pedonali. Obiettivo: far assaggiare ai cagliaritani il nuovo Poetto già da questa estate.
