Venerdì 6 marzo a Cagliari il convegno sulla senologia oncologica

“Advances in senology” è il titolo del convegno dedicato alla senologia oncologica in programma il prossimo 6 marzo presso il T Hotel a Cagliari. Organizzato dall’Unità di Oncologia Chirurgica dell’Ospedale Oncologico “Businco”, diretta dal Dott. Giuseppe Sollai, la manifestazione conta circa 250 iscritti tra medici, infermieri, tecnici tutti dedicati allo studio e alla terapia del tumore della mammella. L’importante manifestazione è patrocinata dalla ASL di Cagliari, dall’Associazione Italiana dei Senologi Chirurghi e dalla Lega Italiana per la lotta contro i tumori che proprio a marzo celebra la campagna della Prevenzione Oncologica.

“È un incontro che affronterà tematiche di elevato interesse in senologia- ha spiegato il responsabile scientifico dell’evento, il Dott. Carlo Cabula– e metterà a confronto autorevoli relatori nazionali con i più qualificati professionisti sardi che, ciascuno nell’ambito della propria specificità, operano nella diagnosi e terapia del cancro della mammella”. Una tavola rotonda è dedicata alla istituzione delle breast units, le unità operative multidisciplinari che entro il 2016 dovranno essere attivate in tutti i paesi europei. Al momento l’unica breast unit istituita ufficialmente con delibera regionale è quella dell’ospedale Oncologico “A.Businco”. Sull’argomento interverranno una esperta nazionale come Manuela Roncella, senologa e membro del Consiglio Superiore di Sanità, l’Assessore all’Igiene e Sanità, Luigi Arru e Roberto Murgo, presidente dell’associazione dei senologi chirurghi. Giuseppe Naso, docente all’Università La Sapienza di Roma ed esperto di oncologia medica translazionale, presenterà le novità della ricerca e le prossime applicazioni nella chemioterapia e nella terapia biologica del cancro mammario.

Roberto Agresti, direttore dell’Unità di Senologia dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano, illustrerà i risultati dell’impiego di tecniche chirurgiche più conservative e le indicazioni sempre più ristrette all’asportazione dei linfonodi a favore di una chirurgia sempre più rispettosa e meno aggressiva anche in caso di interessamento del linfonodo sentinella. Luca Campana, chirurgo dell’Istituto Veneto di Oncologia, presenterà i risultati dello studio nazionale sul trattamento con elettrochemioterapia delle metastasi di tumore mammario, studio a cui ha partecipato anche l’Unità di Oncologia Chirurgica del “Businco” che conta la maggiore casistica italiana. Sarà il compito di Franca Pretta del Tribunale del Malato- Cittadinanza Attiva ribadire che al centro di tutte le ricerche e delle procedure deve esserci sempre la donna ammalata di tumore al seno con tutte le problematiche fisiche e psicologiche che comporta la diagnosi di cancro.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share