Tre persone residenti nella regione storica della Trexenta (Sud Sardegna) avevano messo in vendita on line esemplari di tartarughe terrestri tutelate dalla normativa internazionale Cites, ma sono stati denunciati dal nucleo investigativo del corpo forestale di Cagliari. Nei guai per detenzione e commercializzazione illecita di specie animale protetta sono finite tre persone e sono stati sequestrati otto esemplari di tartarughe terrestri.
Gli agenti hanno simulato l’acquisto degli esemplari, hanno individuato il venditore e hanno accertato che i rettili erano detenuti illegalmente in quanto privi di certificati Cites. Ora i trasgressori rischiano un’ammenda di 15.000 euro. Le tartarughe sono state consegnate al centro recupero fauna selvatica dell’agenzia Forestas di Monastir, che valuterà lo stato di salute prima della reintroduzione in natura. Il corpo forestale raccomanda “di evitare di prelevare le tartarughe dal loro ambiente naturale per preservare la biodiversità degli ecosistemi e per evitare di incorrere in pesanti sanzioni”.