Si sono concluse con sette denunce le verifiche effettuate dai carabinieri del Nas di Cagliari sulle autocertificazioni e sui documenti relativi alle vaccinazioni per le iscrizioni degli alunni a scuola. In particolare sono state denunciate tre persone in provincia di Cagliari e quattro nell’Oristanese. Tutti devono rispondere di falso ideologico. Si tratta dei genitori degli alunni che hanno dichiarato falsamente nelle dichiarazioni presentate agli istituti scolastici di aver adempiuto, in tutto o in parte, agli obblighi dei vaccini. Complessivamente i Nas, coordinati dal maggiore Davide Colajanni, hanno effettuato verifiche in 20 istituti comprensivi – 10 a Cagliari e 10 a Oristano – analizzando circa 1200 autocertificazioni.
Le autocertificazioni sui vaccini presentate nelle scuole del Sassarese, della Gallura e del Nuorese invece sono in regola. È quel che emerge dai controlli a campione condotti in decine di istituto scolastici dai carabinieri del Nas di Sassari. L’operazione, coordinata dal comandante Gavino Soggia, non ha portato a nessuna autocertificazione fasulla. Tutte quelle presentate dai genitori degli alunni sono state verificate dai militari attraverso il Servizio di igiene pubblica delle Assl locali, e in tutti i casi analizzati le dichiarazioni consegnate alle scuole sono state confermati dagli uffici sanitari. A Sassari e in Gallura i carabinieri hanno riscontrato una quantità molto bassa di autocertificazioni, mente nel Nuorese il numero di genitori che ne hanno fatto ricorso per attestare la vaccinazione dei propri figli è risultato più alto. Ma nessuno ha mentito e nelle scuole controllate per disposizione ministeriale non si sono verificati problemi.