La Sardegna ha recuperato nella classifica delle vaccinazioni effettuate e l’accelerata ha permesso di terminare le prime due scorte di dosi consegnate tra la fine di dicembre e i primi di gennaio. Ora però la terza fornitura che sarebbe dovuta arrivare oggi è in ritardo, da Roma, e non sarà consegnata prima di due giorni, mercoledì 13 gennaio. Uno slittamento di 48 ore che darà un’altra frenata alla campagna.
Finora nell’Isola sono state consegnate 19.680 dosi, di queste a oggi ne sono state somministrate 15.979, l’81,2 per cento del totale. Percentuale che ha fatto risalire la Sardegna al sesto posto delle regioni che hanno inoculato più dosi.
Il nuovo carico atteso per oggi, dunque, non sarà in Sardegna prima di mercoledì. Le dosi dei vaccini Pfizer che andranno a chiudere la prima tranche iniziata il 27 dicembre in tutta Europa con il Vax Day arriveranno nell’isola attraverso i canali attivati dai ministeri di Difesa e Salute.
Le 16.380 in arrivo, invece saranno così assegnate: 3.510 saranno consegnate al Brotzu, 1.170 alla Aou di Cagliari, 1.170 alla Aou di Sassari e 10.530 al Binaghi di Cagliari, ovvero all’Ats, che a sua volta saranno distribuite nei punti di somministrazione: Sassari, Ozieri, Olbia, Nuoro, Lanusei, Oristano, San Gavino Monreale, Carbonia e Cagliari. Una assegnazione in base al numero dei sanitari impegnati come vaccinatori. E dunque in base alla densità della popolazione dei vari territori.